Un avvocato di Enna ha denunciato alla Procura della Repubblica un’associazione di consumatori con sede a Roma, accusandola di truffa. Secondo quanto riferito, l’associazione avrebbe promesso una serie di servizi professionali dietro il pagamento di 100 euro e la stipula di una convenzione.
Tra i servizi promessi c’erano la pubblicazione dei dati dell’avvocato (mail, indirizzo e telefono) sul sito dell’associazione, contributi per ricerche, progetti e pubblicazioni, l’invio gratuito di materiale didattico, nonché la possibilità di partecipare a corsi in materia di consumo e turismo con ospitalità a Roma a spese dell’associazione. Inoltre, l’associazione avrebbe dovuto fornire un logo per la carta intestata e includere l’avvocato nell’elenco degli avvocati associati con relativa pubblicità.
Tuttavia, dopo il pagamento dei 100 euro, nessuno dei servizi promessi è stato mai erogato. L’avvocato truffato ha rivelato che non è l’unico ad essere stato ingannato, e ha confermato che anche altri colleghi hanno già presentato querela per lo stesso motivo, invitando i professionisti a diffidare di simili offerte.