Prosegue l’informazione e la sensibilizzazione rivolta agli studenti contro il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori stranieri in agricoltura. Domani, martedì 3 maggio, alle ore 9 al cinema Grivi di Enna, la campagna della Regione Siciliana, “Diritti negli occhi”, sarà presentata agli alunni delle scuole superiori dei territori di Enna e Caltanissetta. Nel pomeriggio, inoltre, l’assessore regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro Antonio Scavone presiederà un workshop che coinvolge Istituzioni pubbliche, rappresentanze sindacali, realtà del terzo settore e associazioni datoriali.
Durante la sessione mattutina saranno presentate agli studenti, attraverso interviste e video che raccontano le attività svolte sui territori, le iniziative contro il caporalato previste nell’ambito del progetto Su.Pr.Eme. Dopo i saluti istituzionali, il professore Abdelkarim Hannachi dell’Università Kore di Enna e il dirigente scolastico Giovanni Bevilacqua del Cpia di Enna e Caltanissetta, daranno il via ai lavori dedicati alle scolaresche. A seguire la proiezione del reportage “Non basta una vita per imparare. La storia di Batch”, uno fra i 5 episodi del contest “Oltre il ghetto. Storie di libertà”. Il dibattito, moderato dalla giornalista Serena Termini, verterà sui temi dell’immigrazione e sulle opportunità offerte dalle azioni di Su.Pr.Eme., finalizzate al contrasto del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori stranieri attivi in Sicilia.
L’intermezzo musicale del duo Tusa/Correnti anticiperà, infine, lo spettacolo narrativo di Salvo Piparo, ispirato alle storie realmente vissute da ragazzi migranti sopravvissuti che oggi, dopo molte vicissitudini, risiedono e lavorano legalmente nelle regioni del Sud Italia. Infine è previsto un momento di riflessione con i ragazzi e il lancio del contest “Diritti negli occhi. Partecipa anche tu”, dedicato agli studenti delle scuole che vorranno approfondire gli argomenti legati alle finalità della campagna.
Nel pomeriggio, alle 15, è prevista la visita al Polo sociale integrato per stranieri di Enna, nel Centro polifunzionale di viale delle Olimpiadi 155, punto di riferimento per i cittadini extra Ue regolarmente presenti nel territorio del libero consorzio comunale. Il servizio, gestito da Iblea Servizi Territoriali Onlus e dalla Global Service scs, è nato da un lavoro di co-progettazione con l’Ufficio speciale immigrazione dell’assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro della Regione Siciliana, nell’ambito del programma Su.Pr.Eme. Italia, finanziato da fondi Amif – Emergency funds (Ap 2019) della Commissione europea.
Alle 16, nella sala conferenze dell’Università Kore di Enna l’assessore regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro Antonio Scavone presiederà un workshop che avrà come focus: le azioni dell’Ufficio speciale immigrazione sul territorio regionale nell’ambito di Su.Pr.Eme. e P.I.U. Su.pr.Eme.; le attività del Polo sociale integrato per stranieri di Enna, coordinate da Iblea Servizi Territoriali Onlus, e le azioni del Polo sociale integrato di Caltanissetta, coordinate dall’Associazione Don Bosco 2000.
Una sessione, tenuta dal professore Abdelkarim Hannachi, sarà dedicata alla presentazione del Dossier statistico sull’immigrazione “Idos 2021”. In chiusura tavola rotonda “Lotta al caporalato e diritti dei lavoratori stranieri in agricoltura” moderata dalla giornalista Serena Termini di “Redattore sociale”, con i rappresentanti dei sindacati Flai Cgil, Uila Sicilia, Fai Cisl Sicilia e le associazioni datoriali di categoria Cia – Agricoltori italiani, Confagricoltura, Coldiretti.
Redazione – Henna Post